Nei due anni in cui ha prestato servizio sul campo di battaglia dell’Ucraina, Ilya ha avuto solo 25 giorni di congedo. "Due anni senza pause, senza rotazione - ovviamente, il morale è basso e questo uccide la motivazione", ha detto Ilya, che presta servizio in una brigata d’assalto. “Abbiamo bisogno di una rotazione o di vacanze normali per riposarci adeguatamente”. Il soldato ha detto che il servizio a tempo indeterminato dell’Ucraina era uno dei motivi per cui gli uomini cercavano di evitare di essere arruolati al fronte. Ma, ha detto, "se le persone non vengono, non possiamo riposare", aggiungendo che la carenza di personale era così grave nella sua unità che le prossime ferie erano state annullate. Una nuova legge sulla mobilitazione – che sarà sottoposta al voto parlamentare il 31 marzo – cerca di aggiornare il quadro giuridico del paese in vista di una probabile ondata di reclutamento quest’anno in cui potrebbero essere arruolate fino a 500.000 persone. Si stima che circa 330.000 soldati siano attualmente dispiegati sul campo di battaglia. Il progetto mirerà a modernizzare il reclutamento e l’addestramento, nonché a sostituire le truppe che erano lì dal primo mese di guerra, ha detto il ministero della Difesa ucraino al Financial Times. “Rafforzerà la nostra posizione di difesa”, ha aggiunto. Ma la legge si sta rivelando controversa, con oltre 4.000 emendamenti presentati dai legislatori ucraini alla prima bozza. Quando la Russia lanciò la sua invasione su vasta scala nel 2022, molti ucraini si offrirono volontari per difendere il proprio Paese. Ma quella riserva è stata esaurita e gran parte degli uomini in età da combattimento non sono disposti a essere schierati al fronte.
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