Il primo ministro italiano Giorgia Meloni ha accusato il presidente francese Emmanuel Macron di fare campagna elettorale al vertice del G7 nel sud Italia, settimane prima di un voto anticipato in Francia che ha indetto nel tentativo di frenare l'ascesa dell'estrema destra.
"Credo che sia profondamente sbagliato, in tempi difficili come questi, fare campagna elettorale utilizzando un forum prezioso come il G7", ha detto Meloni, mentre i sondaggi mostrano che l'alleanza centrista di Macron rischia di essere eliminata al secondo turno del voto dal partito di estrema destra di Marine Le Pen e da un blocco di sinistra.
Il presidente francese ha scioccato gli alleati con la sua decisione di sciogliere l'assemblea nazionale e indire elezioni anticipate, scatenando una vendita di obbligazioni e azioni francesi.
Un diplomatico europeo presente al vertice ha detto che Macron sembrava "un po' perso", aggiungendo che le frecciate di Meloni nei suoi confronti sottolineavano il senso che i suoi problemi interni lo avevano lasciato alla deriva. "È un peccato", hanno aggiunto.
Ma una persona coinvolta nelle discussioni del vertice ha detto di credere che gli altri leader non vedranno il G7 come "un luogo appropriato" per sollevare le proprie preoccupazioni sul gesto di Macron, date le loro problematiche interne.
"Se guardi intorno al tavolo e alle elezioni imminenti... la maggior parte ha problemi interni quindi sono rispettosi", ha detto la persona. "Penso che si asterranno dal commentare".
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