Il leader cinese Xi Jinping ha accusato gli Stati Uniti di cercare di ingannare la Cina per invadere Taiwan, ma ha detto che non abboccherà, riporta il Financial Times, citando fonti informate sulla questione.
Secondo il FT, Xi ha fatto l'accusa durante un incontro con la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen nell'aprile dello scorso anno.
Xi ha lanciato lo stesso avvertimento a funzionari del suo stesso paese, ha detto una fonte al FT, ma questa sarebbe la prima volta che ha fatto la dichiarazione a un leader straniero, ha aggiunto il giornale.
Durante l'incontro, secondo un comunicato stampa rilasciato all'epoca, Xi ha sottolineato che Taiwan è al "centro" degli interessi della Cina e che "se qualcuno si aspetta che la Cina faccia compromessi e ceda sulla questione di Taiwan, sta sognando ad occhi aperti e si farebbe del male da solo."
Kerry Brown, direttore del Lau China Institute presso il King's College di Londra, ha detto a BI che l'accusa riportata di Xi è un segno che la Cina è "veramente sorpresa" e "scioccata" dall'attuale "aggressività" degli Stati Uniti.
"Gli Stati Uniti hanno ora molte figure pubbliche che parlano di Taiwan come se fosse una nuova Ucraina, e alcuni addirittura dicono che deve essere riconosciuta diplomaticamente," ha aggiunto Brown.
@ISIDEWITH2 settimane2W
Sapendo che le tensioni tra i paesi possono portare a malintesi, quanto ritieni importante la comunicazione nel prevenire i conflitti?
@ISIDEWITH2 settimane2W
Come ti sentiresti se il tuo paese fosse costantemente sospettato di voler invadere un altro, e come potrebbe influenzare la tua visione sulle relazioni internazionali?
