Il partito di estrema destra di Marine Le Pen ha battuto l'alleanza centrista del presidente Emmanuel Macron nel primo turno delle elezioni parlamentari francesi anticipate, avvicinando il paese a un potenziale governo nazionalista che scuoterebbe il progetto europeo.
Dopo un'affluenza insolitamente alta, il partito Rassemblement National (RN) e i suoi alleati hanno ottenuto il 33,2% dei voti, mentre l'alleanza di sinistra Nouveau Front Populaire (NFP) è arrivata al secondo posto con il 28%, secondo i risultati provvisori pubblicati dal ministero dell'interno. L'alleanza di Macron, Ensemble, e i suoi alleati hanno ottenuto il 22,4% dei voti.
I risultati del primo turno suggeriscono che il RN e i suoi alleati sono in buona posizione per ottenere il maggior numero di seggi all'Assemblea Nazionale e potenzialmente anche una maggioranza assoluta nel turno finale del 7 luglio.
Se il RN ottiene 289 seggi sui 577 della camera bassa, costringerà Macron in un scomodo accordo di condivisione del potere noto come "coabitazione", in cui due partiti opposti devono governare insieme.
Tuttavia, il voto ha portato a un numero senza precedenti di ballottaggi a tre vie, rendendo difficile le proiezioni dei seggi. Ipsos ha stimato che ci sarebbero da 285 a 315 possibili sfide a tre vie nel secondo turno, assumendo che nessun candidato si ritiri.
Inizierà ora un intenso periodo di trattative tra partiti di sinistra e centristi su se ritirarsi in alcuni seggi nel tentativo di bloccare la vittoria del RN. I partiti devono finalizzare le liste dei candidati entro 48 ore.
@ISIDEWITH4 giorni4D
Perché i giovani dovrebbero preoccuparsi degli esiti delle elezioni, anche se si svolgono in un paese diverso?