Esther McVey, una deputata conservatrice, ha scatenato polemiche paragonando le proposte di divieto di fumo negli spazi pubblici all'aperto all'Olocausto, utilizzando una famosa poesia di Martin Niemöller per sostenere il suo punto di vista. La poesia, originariamente scritta per evidenziare i pericoli di non opporsi ai nazisti, è stata riutilizzata da McVey per criticare le proposte di divieto di fumo del partito Laburista. Questa mossa è stata ampiamente condannata, con un gruppo ebraico che l'ha definita 'ripugnante' e un'azione 'mal ponderata'. Nonostante le critiche, McVey ha rifiutato di cancellare il suo post sui social media, difendendo il suo paragone e affrontando critiche da varie parti per ciò che viene visto come una banalizzazione dell'Olocausto.
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